Le relazioni, l’amore, i contatti, i mi piace oppure no, insomma tutta la vita scorre in rete e molta di essa sui social.
Uno studio dell’università di Austin, in Texas, pubblicato dalla rivista Pnas ha scoperto che se si sta per rompere con il proprio o la propria partner, già tre mesi prima cambia il linguaggio usato sui social media, e le modifiche, con un uso più pronunciato delle parole legate alla sfera personale come ‘io’ o ‘me’, rimane in media per sei mesi.
Lo studio si basa sull’analisi attraverso dei programmi automatici di oltre un milione di post su Reddit, un social popolare negli Usa, un anno prima e un anno mesi dopo che gli utenti descrivessero la fine della loro relazione su un sottogruppo del social dedicato a questo tema.
I segni della rottura
La ricerca evidenzia come sia che una persona fosse in procinto di essere lasciata, o che stesse per lasciare i segni della rottura imminente erano già visibili nei post, con un linguaggio più informale e personale che indicava un calo del pensiero analitico, e con un uso maggiore dei termini ‘io’ e ‘me’.
Sarah Seraj, uno degli autori spiega: “sembra che anche prima che ci si renda conto che una rottura sia in arrivo questa inizi a influire sulla nostra vita. Questi sono segni che una persona sta avendo un grande fardello dal punto di vista cognitivo. Sta pensando o lavorando a qualcosa e diventa più centrata su se stessa”.
Il social dilemma
Forse per evitare problemi di coppia o gogne mediatiche per colpa di un post o di un tweet scritto e pubblicato superficialmente, sono diverse le celebrità che hanno deciso di allontanarsi dal broadcast yourself. Tra i pentiti social possiamo citare la coppia Harry e Meghan. I Duchi di Sussex sono pronti a dire addio a Facebook, Twitter e Instagram. A quanto riporta il “Sunday Times” i “ribelli” della corona sarebbero infatti rimasti delusi dall’”odio ricevuto in Rete”, rinunciando all’uso delle piattaforme social anche per la loro organizzazione benefica Archewell. Dall’Inghilterra alla Germania dove già nel 2019 Angela Merkel abbandona Facebook con un messaggio di 31 secondi: “Se volete seguire ancora il mio lavoro, potete farlo sulla pagina del governo federale”.
Tra i delusi e pentiti italiani il calciatore Nicolò Zaniolo: “Visto che la mia vita è sul campo e non sui social o nel gossip, ho deciso di lasciar perdere questo lato superficiale che capisco non mi possa appartenere – ha scritto il calciatore – Tutto questo sta minando la mia tranquillità, il mio recupero e la mia passione. Scollego il mio account e vi abbraccio”.
Infine, chiudiamo con una bella notizia, Il presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi non è su Facebook, né su Twitter, Instagram o TikTok. E’ una bella notizia poiché tutto il tempo che avrebbe trascorso a fare selfie, pubblicare stories, postare e twittare lo userà per governare il paese.
Di redazioneSparklingRocks