Istruzioni per l’uso
Algoritmo dal latino algorithmus o algorismus, il nome d’origine deriva dal matematico arabo Muḥammad ibn Mūsa al-Khuwārizmī vissuto nel 9° secolo. Nel medioevo, il termine indicava un procedimento dicalcolo numerico fondato sopra l’uso delle cifre arabe. Negli anni, il concetto si è raffinato, esso muta in base agli ambiti di applicazione: nell’informatica è l’insieme delle istruzioni che devono essere applicate per eseguire un’elaborazione o risolvere un problema. Nella logica matematica è un qualsiasi procedimento “effettivo” di computo di una funzione o predicato.
Algoritmo: proprietà e modelli
Come anticipato l’algoritmo è un insieme finito e numerabili di istruzioni con lo scopo di risolvere un problema di una determinata categoria. Si chiama modello una qualsiasi rappresentazione del problema che mette in evidenza solo le caratteristiche fondamentali per il raggiungimento del risultato. Le sue proprietà- Finito: numero di istruzioni che lo compongono e numero di volte che viene eseguito
- Eseguibile
- Deterministico: a parità di condizioni l’ordine di esecuzione delle istruzioni deve restare immutato
- Non ambiguo: ogni operazione prevista deve essere univocamente interpretabile dall’esecutore