Ce ne siamo accorti durante la pandemia, il ruolo delle filiali può essere facilmente modificato e cambiato. Il cliente può gestire il conto corrente e tutte le altre attività comodamente dal divano di casa, basta avere uno smartphone e un pc.
La ricerca: il cliente non vuole andare in banca
Secondo l’indagine “Retail Banking in the New Reality” condotta da Boston Consulting Group su 5mila consumatori del retail banking in 15 Paesi, 1 cliente su 4 pianifica di recarsi meno in filiale anche quando la crisi sanitaria sarà finita, o pensa che smetterà del tutto di frequentarle.
Dall’indagine è emerso che gli italiani durante il lockdown sono stati tra i popoli più attivi su online banking, secondi solo a Singapore, e terzi per aumento dell’uso del mobile banking. Il coronavirus, insomma, ha dato ancora più slancio a un trend che era già in crescita negli ultimi anni. Inoltre più della metà degli italiani che hanno partecipato al sondaggio si è detto disponibile ad aprire un conto tramite online banking o smartphone nel caso in cui non si potesse recare in filiale.
Le banche che avranno maggiori possibilità di stare sul mercato saranno quelle capaci di attuare il cambiamento, di prendersi le nuove opportunità (esempio PSD2) e implementarle in poco tempo. Solo accompagnando il cliente in una rinnovata customer experience e focalizzandosi su servizi verticali di alto valore come gli investimenti, programmi di risparmi e aiuti concreti verso le imprese, il ruolo dell’istituto di credito potrà mutare e sopravvivere.
Pagamenti digitali
Con la finanziaria 2020, il Governo aveva cercato di spingere ulteriormente il mondo dei pagamenti digitali, con l’obiettivo di traghettare l’Italia verso una cashless society. L’emergenza sanitaria ha fornito una decisa accelerata a questa transizione, dal momento che i metodi alternativi al contante si sono dimostrati importanti per aumentare il distanziamento sociale, incrementando così la consapevolezza della popolazione.
Instant Payments: che cosa sono
L’Instant Payment è una soluzione di bonifico istantaneo che permette di trasferire fondi da conto corrente a conto corrente in meno di 10 secondi tra i correntisti di tutta l’area SEPA. I servizi basati su questo schema, inoltre, sono disponibili 24 ore su 24, 365 giorni all’anno.
L’espressione Instant Payment è nata per affinità con Instant Messaging, perché il trasferimento di denaro P2P ricorda lo stesso meccanismo delle conversazioni tramite WhatsApp, Messenger, Skype e altri sistemi di messaggistica istantanea.
Il P2P Payment permette per esempio di scambiare somme tra privati, dividere il conto al ristorante tra amici o raccogliere le quote per un regalo, il tutto recapitando gli importi (di valore limitato) in tempo reale al destinatario, che li può utilizzare immediatamente. Gli instant payments, disponibili 24 ore al giorno e sette giorni su sette, consentono nell’immediato il clearing interbancario della transazione con accredito sul conto del beneficiario e conferma al pagatore.
Di redazioneSparklingRocks