Microsoft e Activision Blizzard, queste nozze non sono da fare.

Sono le autorità americane che stanno tentando di bloccare l’unione da 69 miliardi fra le due società.

La Federal Trade Commission ritiene l’unione dannosa per i consumatori e dannosa per la concorrenza nei dinamici e crescenti mercati dei videogiochi.

Microsoft infatti potrebbe “manipolare i prezzi di Activision e diminuire la qualità dei suoi giochi per le piattaforme rivali a danno dei consumatori”, mettono in evidenza le autorità americane, in quello che è un pesante schiaffo alle ambizioni di Microsoft nel settore.

Con Activision e i suoi Call of Duty e Candy Crush, Microsoft sarebbe infatti balzata al terzo posto fra i colossi dei videogiochi per ricavi alle spalle di Tencent e Sony.

L’accordo le avrebbe inoltre concesso un’arma in più contro Meta, considerata la leader per il metaverso. Le autorità americane non sono comunque le uniche ad aver sollevato dubbi sull’operazione. Agli inizi di novembre già la Commissione europea aveva espresso perplessità e avviato un’indagine approfondita per valutarla. Per l’amministrazione Biden lo stop alle nozze è una sfida. Lo è soprattutto per Lisa Khan, la presidente della Federal Trade Commission salita alle cronache per le sue critiche contro Amazon. L’azione legale avviata sarà per lei un test per verificare se i suoi aggressivi piani per controllare lo strapotere di Big Tech possono sopravvivere in tribunale.

Activision Blizzard

Activision Blizzard è un’azienda statunitense produttrice e distributrice di videogiochi. La società è nata dalla fusione tra Activision e Blizzard Entertainment. La fusione è stata annunciata il 2 dicembre 2007, con un valore stimato di 18,8 miliardi di dollari.

Valore azionario 76,37 USD

Fatturato 2021 8,803 miliardi USD

Di redazioneSparklingRocks